BORGOGNA, il terroir e il mito
Mettete da parte i luoghi comuni, la retorica di circostanza e i triti discorsi del marketing. Se volete scoprire e comprendere a fondo la vera Borgogna della vite e del vino avete in mano il libro che fa per voi.
La storia, la geografia, l’economia, la politica e la cultura sono al centro di questo volume. Strumenti di indagini accurate e meticolose, fondate su un’attenta ricerca di fonti autorevoli, queste discipline ci consentono di ricostruire la genesi e l’identità reali del mondo del vino borgognone, con il suo complesso sistema di gerarchie e denominazioni d’origine. Muovendo dalla ripubblicazione fedele, integrale e commentata del Plan statistique del 1861, classement che in Côte d’Or servì a lungo (e serve tuttora) da riferimento per delimitare appellations, villages, Premiers crus e Grands crus, quest’opera indaga le origini e l’evoluzione del rapporto tra terroir e climats. Studiosi borgognoni del calibro di Marion Foucher, Jean-Pierre Garcia, Guillaume Grillon, Olivier Jacquet, Thomas Labbé, Gilles Laferté ci guidano attraverso un affascinante percorso che dagli esordi del vino moderno di Beaune e Digione giunge alle denominazioni d’origine del XXI secolo, con la loro articolata stratificazione qualitativa ed enografica. Grazie alle loro ricerche possiamo capire come e quanto il processo di delimitazione e attribuzione di particelle e nomi del vino di Borgogna sia intricato, mutevole, controverso, multifattoriale. Ci accompagna in questo viaggio il lavoro di traduzione, commento e decodifica di Samuel Cogliati.